
In Escape and Evasion (2019), il regista Storm Ashwood offre un avvincente thriller psicologico di guerra che esplora le cicatrici della battaglia, il senso di colpa del sopravvissuto e il costo dei segreti. Con Josh McConville che interpreta un ex soldato torturato, il film si tuffa nelle conseguenze di una mortale missione segreta finita male, mescolando azione intensa con profonde poste emotive.
Dopo essere sopravvissuto a malapena a un’operazione militare classificata in Myanmar, Seth (Josh McConville), un soldato temprato dalla battaglia, torna a casa, ma la sua guerra non è finita. Afflitto da PTSD, sensi di colpa e dai fantasmi della sua squadra caduta, Seth lotta per reintegrarsi nella vita civile, tenendo nascosti oscuri segreti. Ma quando una giornalista implacabile (Bonnie Sveen) inizia a indagare sui veri eventi della missione, Seth è costretto a confrontarsi con la verità da cui ha cercato così duramente di sfuggire. Mentre i nemici, sia reali che immaginari, si avvicinano, deve destreggiarsi in un mortale gioco del gatto e del topo, scoprendo una cospirazione che minaccia la sua vita e quella delle persone che ama.